Ultimamente leggo diverse ricette di passatelli fra i vari blog, più o meno tutte invitanti ed appetitose...oggi vorrei proporvi la mia versione, una ricetta antichissima come l'arnese che utilizzo per la creazione dei passatelli.
Come ben saprete, i passatelli sono originari della zone confine romagnolo-marchigiano; le origini, da parte di mia mamma, sono proprio in quelle zone ed i passatelli sono quindi una tradizione a casa mia. Basti solamente pensare che l'attrezzo per la creazione dei famosi "vermicelli" era in uso alla mia tris-nonna...non esagero quindi se vi dico che avrà oltre 100 anni, e nonostante la tua importante età, è ancora perfettamente funzionante e non vuole sapere di andarsene in pensione! Per questa ricetta l'ho chiesto in prestito a mia nonna che molto ben volentieri ha accettato, promettendomi che sarà, nel lontanissimo futuro mi auguro, la mia eredità!
Cosa vi occorre:
per ogni uovo intero (1 a persona)
1 cucchiaio di parmigiano
2 cucchiai di pane grattugiato
+
qb di farina
scorza di limone grattugiata
noce moscata
Procedimento:
Sistemiamo sopra la spianatoia la dose di pane grattugiato insieme al parmigiano grattugiato; formiamo una fontana e rompiamoci le uova. Aggiungiamo la scorza di limone grattugiata, una macinata di noce moscata e qb di farina; iniziamo ad impastare gli ingredienti fino a formare una bella palla consistente, liscia e priva di grumi.
Ora l'ideale sarebbe quello di ricoprire la pasta con carta trasparente e riporla in frigo a riposare qualche ora.
Riprendiamo la pasta, adagiamo la palla sopra al spianatoia e con l'apposito attrezzo formiamo i passatelli.
Basterà una leggera pressione sulla pasta che dal fondo dell'attrezzo affioreranno i primo "vermicelli".
Una volta scelta la lunghezza ottimale, tagliamoli con la punta di un coltello leggermente bagnata e sistemiamoli su di un vassoio.
Ora i passatelli vanno cotti, l'ideale è la cottura nel brodo di carne bollente; gettiamoli nel brodo e lasciamoli qualche secondo riposare prima di mescolarli.
I passatelli saranno cotti in 3/4 minuti.
Serviamoli fumanti!
Squisito!
Uno dei piatti della mia infanzia, proprio così con scorza di limone e noce moscata. Che bei ricordi :) E’ da un secolo che non li mangio. Un bacio, buona settimana
RispondiEliminaUna bellissima ricetta della tradizione, una volta ho provato anch'io e non erano malvagi ma i tuoi, date le tue origini, saranno senz'altro migliori!! :) Un abbraccio e buon lunedì
RispondiEliminaMa sono troppo buoni!!!! li ho mangiati una sola volta tantisismi anni or sono! un abbraccione e buon lunedì ;-)
RispondiEliminaLa tua versione sembra ottima. Mi piacciono molto le ricette della tradizione.
RispondiEliminaNon li ho mai mangiati e tanto meno preparati..devono essere buonissimi ! Buona giornata :)
RispondiEliminaSono buonissimi ...li faccio anch'io!
RispondiEliminaciao ..buona settimana!
Che buoooooni, complimenti carissima!
RispondiEliminaTi auguro una bellissima giornata!
Baci
carino l'aggeggio !! anche se qui è arrivato il caldo io me li mangerei questi passatelli....ciao
RispondiEliminaMa che buoni! Questo è uno dei miei primi piatti preferiti, profumati con il limone, poi, sono deliziosi. CIAO!
RispondiEliminaMa che belli e buoni, sei stata bravissima! Nonostante qui a Roma ci siano già 25 gradi un bel piatto di passatelli lo mangerei volentieri!
RispondiEliminaOttimo l'attrezzo e buona la ricetta buona settimana.
RispondiEliminaOttimi! Da anni che non li mangio.
RispondiEliminaMi piacciono molto gli attrezzi antichi.
Devono essere pazzeschi, non li ho mai assaggiati ma mi incuriosiscono troppo!
RispondiEliminaNon ho l'attrezzino, mi piacerebbe provarli!!!! Buonissimi.
RispondiEliminaSono buonissimi e gustosi! Mi piace molto quell'attrezzo per passatelli, oltre ad essere ancora funzionante,penso che ti sarà molto caro! Ciao
RispondiEliminasono venuti perfetti complimenti ... ma lo sai che non li ho mai fatti???
RispondiEliminadevo assolutamente comperare questo attrezzino per provarli, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaancora non li ho fatti home made ma mi ci devo cimentare:)
RispondiEliminabacini <3
e beh, figurati se non conosco i passatelli!! Da brava Romagnola con la R maiuscola a casa mia i passatelli le domeniche più fredde dell'inverno sono quasi d'obbligo ;-)
RispondiEliminaCome succede in tutte le famiglie la nostra ricetta è un po' diversa dalla tua (noi si mette stessa quantità di formaggio e pane e la farina è vietatissima) ma è normale e bello che sia così!
Anche io adoro l'attrezzo che hai usato, quando abbiamo svuotato la casetta della mia bisnonna dopo che se n'era andata l'ho cercato tanto, ma non l'ho mai trovato e sono costretta a fare i passatelli con lo schiacciapatate :-/
...ma visto che proprio domenica scorsa s'è rotto quasi quasi vado a comprarmelo!!
Complimentissimi davvero, sembrano deliziosi,
baciotto
:-*
Questo è quello che è successo al mio collega lo scorso week-end in un ristorante di Roma:
"ah... voi siete de Ravenna, in Romagna!!! ce sò stato da poco, m'hanno dato da magnà na cosa strana, parevano li Fonzies in brodo...ah sì passatelli...bboni, strani ma boni!"
che ridere :-)