mercoledì 1 febbraio 2012

BOLLITO DI CARNE EXPRESS

Arriva il freddo, arriva la neve...le previsioni meteo danno una situazione artica in tutta Italia...e cosa c'è di meglio che un buon bollito di carne caldo???
Per molti il bollito è una tradizione...ore ed ore di cottura...ma per chi come me è sempre di corsa, il bollito express nella pentola a pressione è davvero un'ottima soluzione!...e il risultato....squisito!



Cosa vi occorre:

1 kg di carne mista per bollito (punta di petto, muscolo, bollito con osso)
2 ossa (il macellaio le regala)
1 carota
1 costa di sedano
1 cipolla
2/3 pomodorini
3 chiodi di garafono
sale grosso


Procedimento:

Ho elencato tre tipi di carne, quelli che solitamente io uso per il bollito; una valida alternativa è quella di prepararlo anche aggiungendo un quarto di gallina che darà al bollito un gusto sicuramente più deciso.


Iniziamo col tagliare la carne in pezzettoni e sistemarla nella pentola a pressione.


Laviamo e peliamo la carota, il sedano e la cipolla ed aggiungiamoli alla carne; laviamo i pomodori ed inseriamoli nella pentola. Aggiungiamo anche i chiodi di garafano, ma piuttosto che buttarli nella pentola, infilziamoli alla cipolla.


Ora mettiamo l'acqua; il livello dell'acqua deve coprire la completamente la carne ma non deve comunque superare il segno riportato sulla pentola.
Aggiungiamo una manciata di sale grosso.


Ora chiudiamo ermeticamente la pentola con l'apposito coperchio e portiamola sul fuoco a fiamma alta.
La fiamma deve essere alla massima temperatura e non deve comunque superare il diametro del fondo della pentola. Lasciamo andare a questa temperatura fino a quando non sentiremo il sibilo della pentola a pressione; è ora il momento di trasferire la pentola sul fuoco più piccolo del nostro piano cottura alla minima temperatura. Dal sibilo e dal cambio gas, il bollito deve cuocere per 20 minuti.



A cottura ultimata, le alternative sono due: la prima è quella di far sfiatare la pentola a pressione completamente, aprire il coperchio, filtrare il brodo dalla carne e gustare il bollito subito; la seconda, quella che solitamente io adotto, è quella di sgrassare completamente il brodo, che vi elencherò; a cottura ultimata, trasferisco la pentola in un luogo fresco o freddo (per esempio fuori il tarrazzo, poichè solitamente il bollito lo preparo in giornate invernali) e lo lascio per circa mezza giornata.
Trascorso questo tempo, apro la pentola a pressione che oramai avrà sfiatato completamente, e troverò nella parte superiore del bollito, uno strato consistente di grasso solidificato.


Ora vado a sgrassare il mio brodo; basta rompere lo strato solidificato ed eliminare i pezzi con l'aiuto di un cucchiaio.


Ora trasferisco tutta la carne in una pentola che riscalderò con un goccio di brodo e coperchio.


Filtro il brodo con l'aiuto di un colino, in modo da eliminare le verdure e tutti i residui di carne sbriciolata. Il brodo filtrato e sgrassato e' ottimo per dei tortellini in brodo o per la preparazione di un ottimo risotto.


Una ricetta express che ci risolve, con pochi ingredienti, una calda cena e un ottimo pranzo!
Squisito!
  

1 commento:

  1. Complimenti specie per la fase di sgrassatura, non ne parla quasi nessuno. Grazie Marco

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